Diritto 24 Il SOle 24 Ore

Stop alle etichette non coerenti con la lista degli ingredienti

Gio, 04/06/2015 - 13:15
Stretta sul packaging dei prodotti alimentari. L'etichettatura, infatti, non deve indurre il consumatore in errore suggerendo la presenza di un ingrediente che in realtà è assente. Lo ha stabilito la Corte Ue, sentenza 4 giugno 2015 C-195/14, chiarendo che l'elenco degli ingredienti, anche se esatto ed esaustivo, può essere inadeguato a correggere in maniera sufficiente l'impressione errata o equivoca risultante dall'etichettatura

Primo sì alla nuova class action aperta a tutti

Gio, 04/06/2015 - 13:10
La class action diventerà più incisiva e sarà consentita a tutti, non solo ai consumatori. Lo prevede la nuova normativa sull'azione di classe, approvata all'unanimità dall'Aula della Camera nei giorni in cui si parla sempre più insistentemente di una class action contro il governo sul decreto emanato dopo la sentenza sulle pensioni della Consulta.

Consumatori, entro i primi sei mesi dall'acquisto il difetto ricade sul venditore

Gio, 04/06/2015 - 12:40
Piena tutela per i consumatori nei primi sei mesi successivi all'acquisto del bene. La Corte di giustizia, con la sentenza 4 giugno 2015, Causa C-497/13, ha infatti chiarito che, ai sensi della direttiva 1999/44, in quel periodo si presume che gli eventuali difetti di conformità esistessero già al momento della consegna del bene.

Penalisti, dubbi sulla Severino sollevati da tempo

Mer, 03/06/2015 - 19:55
"Dopo essere stata approvata a stragrande maggioranza, la 'Legge Severino' torna in questi giorni agli onori delle cronache. Nelle more della sua terza eccellente applicazione la politica e la pubblica opinione si accorgono delle criticità di questo provvedimento sul quale l'Unione delle Camere Penali (Ucpi) e numerosi giuristi avevano già a suo tempo espresso perplessità tecniche e operative sotto il profilo della sua compatibilità col dettato costituzionale". Lo sottolinea in una nota l'Unione ...

Avvocati, il decreto ingiuntivo opposto determina il valore della causa

Mer, 03/06/2015 - 19:36
In una controversia per compensi professionali, ai fini della liquidazione dell'onorario dell'avvocato, il valore della causa va determinato con riferimento all'importo del decreto ingiuntivo opposto senza che vengano in rilievo, e dunque possano sommarsi, la somma chiesta dagli opponenti in restituzione o quella già corrisposta in esecuzione del medesimo decreto. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, sentenza 11454/2015, ridimensionando il compenso liquidato ad un legale.

L’ingiusta detenzione vale anche per chi è trattenuto nella comunità terapeutica

Mer, 03/06/2015 - 18:05
La riparazione per ingiusta detenzione spetta anche a chi sia stato trattenuto illegittimamente presso una comunità terapeutica

Prescrizione: Senato, scade 17 giugno termine per emendamenti

Mer, 03/06/2015 - 17:59
Terminata la discussione generale è stato fissato a mercoledì 17 giugno il termine per presentare gli emendamenti alla proposta di legge sulla prescrizione, all'esame della commissione Giustizia del Senato. Se ci saranno emendamenti da parte del relatore, Rosaria Capacchione (Pd) o del Governo la commissione ha già stabilito che il termine per presentare i subemendamenti sarà fissato alle 18 di lunedì 22 giugno.

CONVEGNO ANF - "Nulla cambia se continuiamo a fare le stesse cose", VERONA martedì 16 Giugno 2015

Mer, 03/06/2015 - 16:59
Il Gruppo 24Ore sarà presente in qualità di partner istituzionale al Convegno "Nulla cambia se continuiamo a fare le stesse cose – Gestione e superamento della crisi: Impresa, Banca...

1° Open Day dell'Unione delle Camere Penali Italiane "Dal passato immaginiamo il futuro", RIMINI venerdì 12 e sabato 13 giugno

Mer, 03/06/2015 - 16:57
Rimini 12-13 giugno 2015, Palacongressi - Via della Fiera 23 della Fiera 23

La pronuncia della Cassazione sul caso Ruby: nel giudizio di legittimità è la decisione ad essere "imputata"

Mer, 03/06/2015 - 16:27
È affermazione corrente tra gli operatori del diritto che nel giudizio di cassazione è la decisione ad essere "imputata". Tale icastica definizione risulta del tutto appropriata, poiché la pronuncia impugnata ad essere oggetto di diretta verifica da parte del giudice di legittimità. La Corte di Cassazione, quindi, è giudice della sentenza e non del processo. […] La Corte Suprema non condanna o non assolve l'imputato; a farlo è il giudice di merito in grado di appello o in primo grado, a seconda ...

Controllo di logicità del giudizio di fatto, consentito dall'art. 360, I comma, n. 5 cod. proc. civ.

Mer, 03/06/2015 - 15:31
Il giudizio di cassazione è un giudizio a critica vincolata, nel quale le censure alla pronuncia di merito devono trovare collocazione entro un elenco tassativo di motivi, in quanto la Corte di cassazione non è mai giudice del fatto in senso sostanziale ed esercita un controllo sulla legalità e logicità della decisione che non consente di riesaminare e di valutare autonomamente il merito della causa. Ne consegue che la parte non può limitarsi a censurare la complessiva valutazione delle risultanze ...

Presentazione del protocollo sulle esecuzioni civili telematiche dell'osservatorio sulla giustizia civile di BOLOGNA - Mercoledì 10 giugno

Mer, 03/06/2015 - 15:02
l Gruppo 24Ore sarà presente in qualità di unico partner istituzionale al Convegno "Presentazione del protocollo sulle esecuzioni civili telematiche dell'osservatorio sulla giustizia

Disposizioni in materia di delitti contro l'ambiente

Mer, 03/06/2015 - 14:29
Il 19 maggio 2015 il Senato ha approvato in via definitiva il Disegno di Legge S. 1345 – B relativo a "Disposizioni in materia di delitti contro l'ambiente" (c.d. DDL "Ecoreati"), con il quale vengono apportate talune significative modifiche in materia di reati ambientali.

Inadempimento di obbligazioni pecuniarie e diritto al maggior danno da svalutazione monetaria

Mer, 03/06/2015 - 13:44
Il creditore di un'obbligazione di valuta che intenda ottenere il ristoro del pregiudizio da svalutazione monetaria, ha l'onere di domandare il risarcimento del maggior danno ai sensi dell'art. 1224, II comma, cod. civ., e non può limitarsi a domandare semplicemente la condanna del debitore al pagamento del capitale e della rivalutazione, non essendo quest'ultima una conseguenza automatica del ritardato adempimento delle obbligazioni di valuta...

Università, stop agli affidamenti in house al Cineca: non è pubblico

Mer, 03/06/2015 - 13:44
Gli affidamenti diretti che le Università dispongono a favore del Cineca sono illegittimi. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato (sentenza 26660/2015) chiarendo che il Consorzio Interuniversitario - un colosso che raccoglie 69 università italiane (il 90%), 2 enti di ricerca e il Miur, e che ha come missione la realizzazione di sistemi gestionali per gli atenei (fra cui i contestati test di medicina) - non è una società interamente pubblica e dunque non può ricevere affidamenti in house. Al consorzio ...

La rincorsa alla 'standardizzazione' degli atti comprime i diritti della difesa

Mer, 03/06/2015 - 12:37
La Corte di Cassazione, muovendo dalla premessa che la giurisdizione è una «risorsa limitata», ha affermato che «ben può la legge, esplicitamente o implicitamente, limitare il ricorso al giudice per fare valere pretese di natura meramente patrimoniale, tenendo anche conto che il numero delle azioni giudiziarie non può non influire, stante la limitatezza delle risorse disponibili, sulla durata ragionevole dei giudizi, che è bene protetto dall'art. 111 della Costituzione e dall'art. 6 della Corte ...

Anche le assicurazioni nello scambio automatico di dati tra UE e Svizzera

Mer, 03/06/2015 - 11:44
Lo scorso 27 maggio l'Unione Europea e la Confederazione Elvetica hanno sottoscritto a Bruxelles un protocollo di modifica all'accordo in materia di tassazione dei redditi da risparmio sotto forma di interessi, in vigore dal 2005.

Alle Sezioni unite il ricorso sull'inammissibilità della class action

Mer, 03/06/2015 - 10:11
Alle Sezioni unite la possibilità di impugnare in Cassazione il giudizio di inammissibilità della class action. A rinviare la questione è la Terza sezione civile con l'ordinanza n. 8433 del 2015. Nell'ambito di un'azione collettiva promossa da Codacons contro Bat Italia della quale veniva chiesta la condanna al risarcimento dei danni provocati per avere generato dipendenza da fumo in una pluralità di soggetti, sono stati emessi due verdetti di inammissibilità

Se il figlio è "seguitissimo" i genitori non pagano i danni

Mar, 02/06/2015 - 11:59
La responsabilità per culpa in vigilando, con conseguente obbligo di risarcire i danni, che l'articolo 2048 pone in capo ai genitori di figli minorenni, può essere superata dalla dimostrazione di aver fornito loro una educazione «adeguata». È uno dei passaggi della sentenza del Tribunale di L'Aquila, del 27 gennaio 2015 n. 86, che affronta l'intricato tema della distribuzione della colpa in un incidente scolastico

Ricorsi sintetici, l'Anai denuncia violazione del diritto di difesa

Lun, 01/06/2015 - 18:43
L'Associazione nazionale avvocati italiani rende noto che con il decreto n. 40 del 25 maggio 2015 il Consiglio di Stato ha fissato il limite massimo delle pagine dei ricorsi e delle memorie difensive. «Il ricorso introduttivo non può superare le trenta pagine – dichiara il presidente Anai Maurizio De Tilla - aumentabile a 50 nel caso in cui la controversia presenti questioni tecniche, giuridiche e di fatto particolarmente complesse, ovvero attenga ad interessi sostanziali perseguiti di particolare ...

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